SPETTACOLO VINCITORE della RASSEGNA
“SALVIAMO I TALENTI 13ª Ed. - PREMIO ATTILIO CORSINI 2022”
Si comunica che lo spettacolo vincitore della Rassegna Salviamo i Talenti 13ª edizione – Premio Attilio Corsini 2022 è
MERIDIANI
drammaturgia Carlo Galiero
con Giuseppe Brunetti, Loris De Luna, Chiarastella Sorrentino
regia Chiarastella Sorrentino
Lo spettacolo verrà prodotto da Attori & Tecnici e inserito nel cartellone 2022/2023 del Teatro Vittoria.
Complimenti al Vincitore e un doveroso ringraziamento alle altre tre compagnie finaliste, nonché al pubblico che ha seguito la Rassegna, ai giurati e a tutte le persone che hanno contribuito alla migliore riuscita della manifestazione.
Vi aspettiamo il prossimo anno!
Lo spettacolo vincitore della Rassegna si aggiudicherà il Premio Attilio Corsini, pertanto verrà prodotto dalla Compagnia Attori & Tecnici e inserito nel cartellone 2022/2023 del Teatro Vittoria.
Due le giurie chiamate ad esprimersi: una composta da addetti ai lavori (produttori, registi, direttori di teatro, attori,...); l'altra popolare composta da coloro che assisteranno a tutti e quattro gli spettacoli in concorso.
Caro Spettatore, ti invitiamo ad acquistare il tuo abbonamento così potrai scegliere il Teatro di domani!
Tra gli Spettatori che comporranno la giuria popolare verrà sorteggiato un abbonamento omaggio alla stagione 2022/2023 del Teatro Vittoria.
Scarica il Comunicato Stampa
24 maggio ore 21
VOLEVO VEDERE IL MARE
scritto, diretto e interpretato da Armando Quaranta
assistente alla regia Saverio Cambiotti
luci e fonica Andrea Vannini
Il trentesimo anno d’età è considerato, nell’immaginario collettivo, il momento della maturità, “l’inizio della fine” come urlano in molti nei brindisi di compleanno. Capita però di arrivare a questo traguardo e di non sentirsi affatto pronti.
Un evento particolare, però, porterà il protagonista a riconsiderare tutto e lo porrà di fronte a un bivio. La scelta non sarà facile e, camminando goffamente senza meta, cercherà un aiuto, un segnale, che lo porti a percorrere la via “giusta”, anche se non è stata ancora inventata una segnaletica per raggiungerla.
27 maggio ore 21
DISPERATO ERETICO SHOW
drammaturgia Paolo Perrone
regia Beatrice Mitruccio
con Ludovico Cinalli
video e grafiche di Matteo Bernabei e Beatrice Mitruccio
Il soliloquio di un giovane attore, costretto dalla pandemia a reinventarsi rider che, nel viaggio in bici tra una pizzeria e un condominio, rimane solo con sé stesso a riflettere sul presente e sul futuro, sul lavoro, sulla politica e sulla famiglia, cercando il coraggio di non mollare e continuare a resistere. La storia vera di un artista - di una generazione di artisti - oggi.
“Mi sono rotto il cazzo anche di me stesso / Che mi conosco fin troppo bene e ho ancora tutta la vita davanti / Che cazzo faccio da qui fino alla pensione / Che poi mica me la danno”
29 maggio ore 21
DE PRETORE VINCENZO
di Eduardo De Filippo
regia Emanuel Pascale
con Rosario Buglione, Lorenzo D’Agata, Emanuel Pascale, Maria Elena Verde
musiche originali Francesco Di Giuseppe, Leo Giulio Cresci
aiuto regia Maria Elena Verde
"Scherza con i fanti ma lascia stare i santi": così recita un famoso proverbio che Eduardo De Filippo, invece, rovescia mostrando il disagio dei vinti. "De Pretore Vincenzo" è la storia di un ladruncolo che fa un patto di affidamento tutto personale con San Giuseppe: se rubando solo ai ricchi gli affari funzioneranno, candele, lumini e fiori saranno sempre presenti ai piedi della sua statua.
Le cose però non andranno come sperato.
Indigenza, abbandono ed emarginazione trovano il giusto spazio di analisi in questa commedia in cui Eduardo mette in luce le pene dei relitti, vittime della società.
31 maggio ore 21
MERIDIANI
drammaturgia Carlo Galiero
con Giuseppe Brunetti, Loris De Luna, Chiarastella Sorrentino
regia Chiarastella Sorrentino
musiche originali Giuseppe Brunetti
scene Rosita Vallefuoco
costumi Rachele Nuzzo
disegno luci Sebastiano Cutiero
progetto sonoro Filippo conti
aiuto regia Elvira Scorza
assistente alla regia Caterina Modafferi
realizzazione scene Mauro Rea
Gigo e Reii, due orfani cresciuti insieme, si guadagnano da vivere suonando alle feste dei bambini; Reii ama Gigo da sempre, ma non riesce a esprimere i suoi sentimenti e affoga la sua frustrazione nell’alcool. Un anno, Gigo riesce finalmente a convincere Reii ad accompagnarla alla notte dei miracoli, ma mentre stanno per raggiungere l’isola conoscono Dinamo, un archeologo a cui non resta molto da vivere, Gigo se ne innamora. Da quel momento le vite dei tre personaggi resteranno intrecciate indissolubilmente, in un legame che sfiderà la delusione, le umiliazioni, la morte stessa.